Iniziamo l'impasto mescolando la farina, il latte, il LICOLI ed il lievito di birra fresco. Cominciamo a lavorare con la frusta a K ed aggiungiamo metà della dose di uova, facendo assorbire bene.
Quando la prima parte di uova è assorbita, aggiungiamo lentamente il resto e lo zucchero con il sale. Facciamo assorbire bene (l'impasto deve staccarsi dalle pareti della ciotola).
Possiamo aumentare la velocità della planetaria, fino a far incordare l'impasto.
SOLO QUANDO l'impasto è incordato aggiungiamo il burro morbido (ma non fuso) in piccole quantità alla volta e facendo assorbire bene prima di ogni successiva aggiunta.
Portiamo ad incordatura. E sostituiamo la frusta a K con il gancio, aggiungiamo le sospensioni (cioccolato).
Facciamo lavorare il tanto che basta per inglobarle all'impasto.
Togliamo dalla ciotola e diamo una leggera pirlatura (facciamo una palla con l'impasto)
Mettiamo l'impasto ( io avendo due, in due ciotole differenti) a 26°C ben coperto e lasciamo puntare circa 2 ore.
Dopo il riposo, riprendiamo l'impasto (io due, avendo fatto doppia dose ed avendo utilizzato due tipi di sospensioni) e pirliamo (arrotondiamo tra le mani, in modo da rafforzare la maglia glutinica), facciamo riposare 10-15 minuti.
Facciamo un foro nel centro della palla e mettiamo nell'apposito stampo di alluminio (ben imburrato), facciamo lievitare fino a quando arriva al bordo dello stampo stesso (sempre a 26°C)
Una volta che ha raggiunto i bordi dello stampo, inforniamo il nostro Kougelhopf d'Alsazia a 180-200°C e cuociamo fino a doratura (ci vorranno circa 40-45 minuti), q comunque la temperatura al cuore del dolce (misurata con un termometro a sonda) deve raggiungere 94-96°C.
Sforniamo, facciamo raffreddare e togliamo dallo stampo.
Cospargiamo di zucchero a velo.