Chapati con lievito madre liquido o LICOLI (lievito liquido in coltura liquida)

Ieri, volevo impastare,
caso vuole che da un paio di giorni mi frulla l’idea di rinfrescare quotidianamente il mio lievito madre liquido o  LICOLI con piccole quantità di acqua e farina, in modo da averlo bello pimpante, per un dolce favoloso e che devo assolutamente fare con il LICOLI (quale dolce FORSE lo scoprirete presto!), ma per non avere quantità spropositate di LICOLI, dovevo smaltirne un po’, ed in fretta…
Quindi voglia di impastare (a mano, per smaltire anche lo stress, che in questi giorni si è impossessato di me come mai prima d’ora!) e lievito madre liquido o LICOLI da smaltire per alleggerire il barattolo… C’ERANO!!!!
Mi serviva solo la ricetta…
Mi ricordavo che mentre leggevo post su post sul LICOLI avevo visto qualcosa che prevedeva l’uso di lievito preso direttamente dal frigo (quindi senza rinfreschi) e che faceva nascere un prodotto senza lievitazione!!!
Ho scavato e scavato nella mia memoria ormai poco arzilla (ed a 31 anni la cosa forse è grave), e mi sono ricordata il nome della ricetta CHAPATI o pane indiano… Ed allora ecco Google che mi viene in soccorso (non solo la dottoressa HOME lo usa con successo, ma non chiedetemi altri particolari, questa è tutta un’altra storia).

Il nome del blog non me lo ricordo, qualcosa che ha nel nome foodblogger (appena ho tempo, faccio una ricerchina e vado a ringraziare per la ricetta)…

Ma veniamo al CHAPATI (che mi è piaciuto davvero tanto) con lievito madre liquido o LICOLI:

80 gr di lievito madre liquido o LICOLI freddo di frigo
60 gr di farina Manitoba
140 gr di semola rimacinata di grano duro
30 gr di olio evo
80 gr di acqua
Sale q.b.

Armatevi di pazienza perché il procedimento è davvero lunghissimo (ma dai, questa sera sono in vena di scherzi!):

Mescolate insieme tutti gli ingredienti, fino ad avere un panetto bello morbido.

Avvolgete con pellicola per alimenti e fate riposare un 30 minuti (ma anche no!).

Riprendete l’impasto e dividetelo in 4 parti, con cui farete delle palline che poi stenderete sottili, sottili con il mattarello (avevo troppo stress da smaltire), aiutatevi con la semola, se si attaccano al piano di lavoro.

Arroventiamo sul gas un testo romagnolo, o una padella dal fondo spesso.

E facciamo cuocere per alcuni minuti.

Si formeranno delle belle bolle.

Cuociamo da ambo i lati e…

La parte più dura, farciamo a piacere o usiamolo al posto del pane.

Ricetta già terminata, troppo semplice  e veloce!

Alle prossime golose ricette!