La ricetta perfetta per gli arancini o arancine di riso ripieni di ragù e piselli
Siamo a Carnevale, anzi è quasi finito,
mi ero ripromessa di fare qualche dolce fritto e magari di pubblicarne la ricetta, a dire il vero ho fatto le castagnole, fatto le foto, editate, etc…. ma non ho avuto il tempo di mettermi a scrivere e… non so, forse le lascerò per l’anno prossimo (non le castagnole, il materiale per il sito!)
Ma torniamo a noi, anche se non si tratta di un prodotto tipicamente carnevalesco, sempre di fritto si tratta ed è adatto a tutto l’anno, soprattutto per i buffets o per una gita fuoriporta o soltanto per regalarsi una coccola culinaria.
Perchè gli arancini oppure arancine (da voi come si chiamano?) possiamo definirli comfort food per eccellenza.
Questa mia versione è ispirata ad una ricetta di Pignataro, con qualche variante negli aromi del ragù e nella panatura degli arancini (da noi si usa chiamarli così).
Se poi volete qualche ricetta per il carnevale ve ne lascio qualcuna subito dopo questa:
Arancini o Arancine di riso ripieni di ragù e piselli
Ingredienti
Per il riso:
- 1 Kg riso quello apposito per arancini o quello per tutte le ricette
- 2.5 lt acqua
- 100 gr. burro
- 30 gr sale
- 2 bustine zafferano potete omettere, ma non avrete il caratteristico colore dorato
Per il ragù:
- 1 n cipolla
- 1 n carota
- 1 n gambo di sedano
- 500 gr carne trita mista
- 1/2 bicchiere vino bianco
- 2 cucchiai concentrato di pomodoro
- 200 gr piselli surgelati sale q.b.
- q.b. sale
- q.b. pepe
- 250 gr provola o altro formaggio a pasta filata
Per la panatura:
- 6 n uova intere
- q.b. pangrattato
Istruzioni
Prepariamo il riso
- Mettiamo gli ingredienti in una grande pentola antiaderente, partendo da freddo e lasciamo cuocere, a fuoco medio e senza mai mescolare, fintanto che il riso non avrà assorbito tutta l'acqua1 Kg riso, 2.5 lt acqua, 100 gr. burro, 30 gr sale, 2 bustine zafferano
- Rovesciamo il riso cotto sulla placca del forno o comunque in un contenitore piuttosto largo, in modo che raffreddi in poco tempo.
Prepariamo il ragù:
- Tritiamo cipolla, carota ed il gambo di sedano.1 n cipolla, 1 n carota, 1 n gambo di sedano
- In un tegame mettiamo il trito di verdure con un filo d'olio.
- Facciamo soffriggere ed aggiungiamo il trito di carne, facendo rosolare bene.500 gr carne trita mista
- Quando la carne sarà rosolata, alziamo la fiammo e facciamo sfumare col vino bianco.1/2 bicchiere vino bianco
- Facciamo evaporare per bene l'alcol del vino.
- Aggiungiamo i piselli (ancora surgelati) ed il concentrato di pomodoro, sciolto in un bicchiere d'acqua tiepida.2 cucchiai concentrato di pomodoro, 200 gr piselli surgelati sale q.b.
- Aggiustiamo di sale e pepe e terminiamo la cottura, aggiungendo qualche bicchiere di acqua, all'occorrenza.q.b. sale, q.b. pepe
- A cottura ultimata togliamo dal fuoco e facciamo raffreddare bene.
- Aggiungiamo la provola tritata grossolanamente e mescoliamo in modo da avere un composto per amalgamato.250 gr provola
Assembliamo i nostri arancini o arancine
- Sul palmo della mano (che avremo inumidito con acqua) mettiamo una manciata di riso e formiamo una palla, grande quanto un'arancia, apriamo poi questa palla appena formata e la riempiamo con il composto di ragù, piselli e provola.
- Chiudiamo l'arancina compattandola bene, tenendo le mani sempre umide, in modo che non si attacchi alle mani stesse.
Panatura dell'arancino:
- Io uso la panatura di mamma, senza pastella.
- In un piatto largo e dai bordi alti, sbattiamo le uova con un pizzico di sale e rotoliamoci gli arancini ormai compattati, in modo da coprirli uniformemente.
- Dopo il passaggio nelle uova, facciamo rotolare le arancine nel pangrattato.
- Procediamo così fino a terminare tutti gli arancini.
Cottura
- In un tegame dai bordi alti, facciamo riscaldare dell'olio evo, se non si vuole utilizzare questo tipo di olio potete optare per quello di semi di arachidi.
- Appena l'olio sarà ben caldo immergiamo poche arancine alla volta, in modo che vengano completamente sommerse dall'olio.
- Facciamo imbiondire e tiriamo fuori, passandole sulla carta assorbente da cucina, in modo da eliminare eventuale eccesso di olio.