Ingredienti
- 500 gr Pasta frolla
Per decorare
- q.b. colorante rosso
- q.b. mandorle intere
Indicazioni
Prima della ricetta Dita di strega:
Samhain prima ed Halloween poi
Halloween ormai è una festa anche in Italia, ben lontana dal suo iniziale significato religioso, ma pur sempre un’occasione per festeggiare.
Questa festa non ha origine in America, bensì nasce in Irlanda e corrisponde al capodanno celtico (Samhain).
La vita dei celti, popolazioni di pastori, era legata all’allevamento ed al ciclo della pastorizia, per loro l’anno finiva il 31 ottobre, quando l’inverno bussava alle porte e si doveva ritornare a valle con le proprie greggi.
Il passaggio dall’estate all’inverno, veniva festeggiato con lo Samhain, durante questi lunghi festeggiamenti, dopo tutto il lavoro della primavera e dell’estate, i celti potevano riposare e ringraziare gli Dei per la loro generosità.
La morte era il tema principale della festa, però non era vista come fine della vita, ma bensì come rinascita: durante l’inverno la vita sembra tacere, ma in realtà si rinnova sottoterra (da qui l’accostamento dello Samhain al culto dei morti).
Secondo i celti, ogni 31 ottobre gli spiriti dei defunti (che fino ad allora vivono in una landa di eterna giovinezza e felicità) tornavano sulla terra per unirsi al mondo dei viventi, si diffuse, dunque, l’usanza di accendere torce e fiaccole fuori dalle case, lasciando cibo e latte per le anime dei defunti.
Con l’arrivo dell’evangelizzazione nelle isole Britanniche, la Chiesa di Roma, cominciò a sdradicare tutti i riti pagani, ma Halloween non venne del tutto cancellata. Venne trasformata ed arricchita di nuove festività, il 1 novembre, la festa di OGNISSANTI, prima, ed il 2 Novembre, Giorno dei Morti, poi.
Con l’emigrazione degli irlandesi verso gli Stati Uniti, si trasferirono anche i loro usi e costumi, tra cui la festa di Halloween, che ben presto divenne quasi una festa nazionale. Soprattutto ad opera del cinema e della televisione questa ricorrenza si diffuse in tutto il continente, anche se ha perso gran parte del suo significato religioso.
Passaggi
1 Fatto | Prepariamo la pasta frolla come da ricetta e facciamo riposare.Facciamo dei salsicciotti non troppo grossi con la nostra pasta frolla e tagliamoli della lunghezza di un dito (ah ah ah). |
2 Fatto | Disponiamo su una teglia coperta da carta forno, distanziando ogni bastoncino e poi ad una delle sue estremità poggiamo (schiacciando leggermente) una mandorla (con la parte appuntita della mandorla rivolta verso l'esterno). |
3 Fatto | Disegniamo con uno stuzzicadenti o con la punta di un coltello le pieghe delle dita ed inforniamo a 180°C per 15-20 minuti (il tempo di cottura dipende dal nostro forno), portiamo a doratura. |
4 Fatto | A cottura ultimata togliamo dal forno, e lasciamo raffreddare nelle teglie. |
5 Fatto | Quando le nostra dita da strega sono fredde, possiamo decidere se insanguinarle con del colorante alimentare rosso! |